PLESSI SPOSA BRIXIA

Brescia, 9 GIUGNO 2023 – 7 GENNAIO 2024, Fabrizio Plessi, pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia presenta, dal 9 giugno 2023 al 7 gennaio 2024, PLESSI SPOSA BRIXIA, un progetto inedito, un percorso immersivo composto da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali monumentali, appositamente pensato per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia.

Sposare l’arte è sempre stato un sogno da secoli per ogni artista, un sogno impossibile. Ora, grazie a Brixia, questo sogno diventa una stupenda e luminosa realtà. Plessi ha sposato Brescia: il suo disegnare opere per la città, per il suo patrimonio, è un atto d’amore, un atto, anche, di fede nella storia e in quanto l’umanità nel tempo sa costruire, raccontare, immaginare. Il concetto di fedeltà, il senso del monumento, il valore del tempo e della successione temporale, la vanitas delle cose terrene e del potere rispetto alla solidità del sentimento dell’umano sono infatti i temi al centro del progetto espositivo che si completa con i cahier du dessin febbrilmente realizzati da Plessi tra il 2020 e il 2023: oltre ottanta tavole originali di progetto si articolano nella Sala dell’Affresco del Museo di Santa Giulia, per raccontare il processo creativo e l’ingranaggio immaginifico che è alla base di Plessi sposa Brixia, offrendo una lente di visione privilegiata e rarissima di quella fase ideativa, laboratoriale e spesso nascosta dell’artista che rappresenta il grembo dal quale emergono le sue opere.” Così scrive la curatrice Ilaria Bignotti, a proposito del lavoro che Plessi ha svolto a Brescia.

Questo straordinario viaggio di un grande artista italiano, mette in evidenza le vestigia e il patrimonio di Brescia, reinterpretandoli attraverso il caratteristico alfabeto tecnologico e multimediale di Plessi, ovvero con la luce, il suono e le immagini in movimento e che si completa con una esposizione di disegni, tavole e schizzi originali di progetto. Con la curatela di Ilaria Bignotti, promossa da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, si apre il nuovo capitolo del format Palcoscenici archeologici, inaugurato con le monografiche su Francesco Vezzoli (2021) ed Emilio Isgrò (2022), e s’inserisce nel calendario di eventi di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

In questa occasione, il tema espositivo che Fabrizio Plessi ha evidenziato coniuga i valori della bellezza, della salvaguardia e della tradizione con quelli della valorizzazione e del riconoscimento del luogo, della sua identità e del suo valore assoluto. Ispirato dalle vestigia archeologiche e monumentali bresciane, Plessi ha visto in questo patrimonio un bacino di iconografia a partire dalle quali intervenire con il suo linguaggio, per creare una loro trasformazione multimediale in colate dorate, neri fondali, gorghi di luce, suoni e movimenti. Colonne Colanti è il titolo dell’installazione che lavora in dialogo con le pietre miliari, anticamente disposte lungo le vie di accesso a Brixia e sulle quali erano indicate le distanze dalla città e allo stesso tempo veniva celebrata la figura del console o dell’imperatore, che si trovano all’interno del percorso museale di Brescia romana. La colonna, simbolo di potere e monumentalità ed elemento portante dell’architettura, nel lavoro di Plessi diventa liquida, sciogliendosi lentamente fino a scomparire in una pozza dorata: è un invito a meditare sulla vanagloria e sul potere, ma anche a ricordare la grande bellezza e le costruzioni dell’umanità e non lasciarle distruggere. Impressionato dalla iconografia della Santa Giulia crocifissa, che un tempo faceva parte del corredo della chiesa, l’artista si è concentrato sulla sua figura e in special modo sul panneggio scolpito. Con Floating Santa Giulia, Plessi ha riprodotto digitalmente la figura della santa e, rendendo fluide le movenze dei suoi veli attraverso le tecnologie, fa riflettere sulle violenze della storia e sulla potenza comunicativa di questa scultura.

Fondazione Brescia Musei è una fondazione di partecipazione pubblico–privata presieduta da Francesca Bazoli e diretta da Stefano Karadjov. Fanno parte di Fondazione Brescia Musei Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi Luigi Marzoli, Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, Castello di Brescia e Cinema Nuovo Eden. Fondazione Brescia Musei è con Pinacoteca Tosio Martinengo e Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, ente capofila della Rete dell’800 Lombardo. I Musei Civici di Brescia sono inclusi nell’offerta di Associazione Abbonamento Musei.

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